6 isole greche per una vacanza economica nel 2024

Le regole generali per risparmiare durante una vacanza in Grecia sono simili a quelle per qualsiasi altro viaggio: prenotare trasporti e alloggio con largo anticipo, mangiare cibo locale in zone meno turistiche, cercare in anticipo quali attività gratuite sono disponibili e, naturalmente, viaggiare fuori stagione. 

Riguardo quest'ultimo punto vale però la pena farsi una domanda: è davvero sempre una buona idea viaggiare fuori stagione? Prendiamo per esempio le isole greche, una destinazione famosissima in estate. Se da un lato è vero che i mesi di luglio e agosto potrebbero rivelarsi infernali - a meno che il vostro sogno segreto non sia passare Ferragosto in un metro quadro di spiaggia, impossibilitati a muovervi perfino per raggiungere il mare - non si può neanche negare l’evidenza sulla bassa stagione: passare le vacanze in un’isola greca a novembre potrebbe rivelarsi un’esperienza molto alternativa, forse troppo. Senza contare che la popolazione greca, come molte altre del Mediterraneo, ha una visione precisa delle vacanze estive e non è da escludere che in molte isole ci siano esercizi commerciali chiusi, popolazione ridotta al minimo e, in casi estremi, pochissimi o nessun collegamento con la terraferma.

Il segreto per una vacanza economica in cui non rinunciare a tutto ciò che ci si aspetta da un’isola greca  è un delicato gioco di strategia. Si tratta di scegliere quelle isole che mantengono tutte le caratteristiche delle loro vicine più famose, ma che - per ora! - non sono ancora sul radar delle masse di turisti. A questo si uniscono una serie di piccole, grandi regole d’oro del viaggiatore navigato:

• Scegliere strutture indipendenti o a conduzione familiare, sia per quanto riguarda il cibo che la sistemazione. Più la località in cui vi trovate è piccola, più potete essere certi di trovare un'accoglienza calorosa e una qualità di servizi incredibile.
• Se arrivate in aereo, optate per voli economici verso le città principali (come Atene e Salonicco) o le isole maggiori (come Creta e Mykonos) e poi usate autobus e traghetti locali per spostarvi.
• Segnatevi tutte le attività gratuite disponibili, ma allo stesso tempo non lasciatevi scoraggiare dalle attrazioni a pagamento: data la quantità unica al mondo di siti archeologici, i biglietti spesso costano pochissimo (parliamo di pochi euro a persona). 

Ora che siete nel “mood” giusto per iniziare a programmare questo viaggio vediamo alcune delle isole che al momento possono definirsi davvero economiche. La lista potrebbe continuare a lungo (ci sono circa 6000 isole in Grecia!), perciò abbiamo selezionato quelle isole che sono riuscite a dimostrare un certo equilibrio, economiche e meno affollate da un lato ma anche abbastanza  interessanti da diventare la meta principale di una vacanza.

Egina: a due passi da Atene, perché la comodità non ha prezzo

Quasi per magia, Egina (in greco Αίγινα) riesce a mantenere un profilo basso, un’atmosfera rilassata e prezzi economici nonostante la sua caratteristica principale: si trova a meno di un’ora di traghetto da Atene, praticamente così vicina da poter essere un’opzione per le gite giornaliere. La persona ideale per una vacanza a Egina non ha voglia di imbarcarsi - in senso sia figurato che letterale - per un viaggio lungo e complicato all’insegna del risparmio e doversi poi prendere una vacanza per riposarsi dopo quella appena trascorsa. Egina non sarà un’isola che vi faccia sentire lontani dalla civiltà, circondati solo da chilometri e chilometri di oceano, ma è verde, rigogliosa, e il suo mare è bellissimo.

Quanto è difficile arrivare a Egina? 

Egina si trova nel Golfo Saronico, a soli 50 km da Atene. Il modo più semplice ed economico per raggiungerla è un volo low cost su Atene, seguito da un viaggio in traghetto con partenza dal porto del Pireo (tra 40 minuti e un’ora di traversata a seconda del tipo di traghetto). 

Cosa non potete perdervi a Egina:

• Il paesaggio naturale, con pini e ulivi, è perfetto per lunghe passeggiate nella natura. 
• I turisti amano visitare il tempio di Afaia, risalente al 570 a.C. e dedicato alla dea locale dell’isola.
• La pittoresca città portuale, piena di strade strette e vivaci bar sul lungomare dove prendere un caffè e osservare la vita dell’isola che scorre tranquilla. 
• Le spiagge e il mare, tipicamente blu e molto invitante, come nella spiaggia di Marathonas. 

Un consiglio per la vostra vacanza a Egina:

Fermatevi ad Egina e visitate Atene in giornata, anziché il contrario, e magari date un’occhiata anche al resto dell’arcipelago, come Poros e Spetses. La comodità dei trasporti è la stessa, ma la vostra sistemazione sarà la più economica.

Naxos: la più economica tra le isole famose

Incastrata tra le famosissime Santorini e Mykonos, Naxos (anche chiamata ‘Nasso’ in italiano, in greco Νάξος) rimane una delle isole greche più economiche. Visto il suo animo avventuroso, la persona ideale per una vacanza a Naxos amerà gli sport acquatici (kitesurf, il windsurf e la vela grazie al clima ventoso) o le sfide naturali, come la scalata del Monte Zas (1.004 metri, il più alto delle Cicladi). Non solo: secondo il mito, si tratta dell’isola dove Teseo abbandonò Arianna dopo aver sconfitto il Minotauro. Da qui una delle interpretazioni del suo nome, non la più storicamente quotata ma sicuramente la più poetica: “piantare in Nasso”, modo di dire che sarebbe poi diventato  “piantare in asso”.

Quanto è difficile arrivare a Naxos? 

Naxos è la più grande delle isole Cicladi, arcipelago situato nel Mar Egeo. Per arrivarci basta prendere un volo low cost per Atene o per le vicine Santorini e Mykonos, e poi aggiungere un pezzettino di viaggio in nave. Il viaggio in traghetto da Atene dura circa 4 ore, quindi se non siete fan delle traversate in nave è molto più comodo atterrare direttamente sulle isole.

Cosa non potete perdervi a Naxos:

• Le spiagge locali (come Sant'Anna, San Procopio, Alikos, Kastraki, Mikri Vigla, Plaka e San Giorgio).
• Chora, la capitale nonché porto principale, con la sua architettura tradizionale e gli scorci da cartolina.
• Il tramonto visto dal Tempio di Apollo (vicino al porto).
• Le escursioni sul Monte Zas e sul Monte Fanari (a piedi o noleggiando una mountain bike).
• Kitesurf, windsurf e vela quando si alza il vento.

Un consiglio per la vostra vacanza a Naxos:

Naxos è meno conosciuta delle altre isole greche principali nonostante la sua bellezza e tutto ciò che ha da offrire, quindi in molti la consigliano già. Sicuramente è l’isola di questa lista che potrebbe diventare troppo affollata nei prossimi anni, meglio andarci al più presto!

Ios: una Mykonos amica del budget

Ios (in greco Ίος) è la “sorella” a buon mercato dell’isola festaiola per eccellenza, Mykonos. La persona ideale per una vacanza a Ios ama il divertimento; si tratta di giovani che ogni sera si riversano nel villaggio principale, Chora, per ballare tutta la notte nei bar e club locali. 

Quanto è difficile arrivare a Ios? 

Ios si trova nell’arcipelago delle Cicladi, nel Mar Egeo. L'itinerario è simile a quello di Naxos: un volo low cost per Atene o per le isole di Mykonos e Santorini, più un viaggio in traghetto fino a destinazione. Ricordatevi di atterrare sulle isole vicine se preferite un viaggio più lungo in aereo e uno più breve in traghetto, o viceversa.

Cosa non potete perdervi a Ios:

• Le spiagge locali: Yalos, Mylopotas, Manganari, e Agia Teodoti.
• Mangari e Paleokastro, due villaggi tradizionali che offrono uno scorcio di autentica vita isolana.
• Numerosi sport acquatici (attenzione, alcuni non molto economici!) come windsurf, paddle boarding, jet ski, wakeboard e immersioni.
• Visitate i sentieri dei pastori fino a Pyrgos, la vetta più alta dell'isola.
• Chora, il villaggio centrale, con caratteristiche casette bianche e stradine di ciottoli, un panorama da cartolina.

Un consiglio per la vostra vacanza a Ios: 

Avete sempre sognato una vacanza a Mykonos all’insegna della vita notturna? Soggiornate a Ios, prendete il traghetto per Mykonos e godetevi la festa fino al mattino seguente, quando rientrerete a casa con il primo traghetto per Ios.

Rodi: un nome famoso, un’isola ancora da scoprire

Non è chiaro come o perché Rodi (in greco Ρόδος) riesca a mantenere dei prezzi contenuti nonostante la sua fama, ma non saremo certo noi a lamentarci! La persona ideale per una vacanza a Rodi è innamorata della Grecia, della sua storia, della sua cultura e del suo cibo. Non vuole rinunciare a visitare i luoghi che l’hanno resa così famosa, ma vuole anche darsi una chance di trascorrere una vacanza un po’ più tranquilla e di scappare dalle “trappole per turisti”, nemiche del portafogli.

Quanto è difficile arrivare a Rodi? 

Rodi è la più grande delle isole del Dodecaneso e si trova nel Mar Egeo, a soli 17,7 km dalla costa turca. Dei quattro aeroporti presenti sull’isola, solo uno è disponibile: l'aeroporto di Rodi-Diagoras, raggiungibile dall’Italia con un volo di circa due ore. Rodi è poi collegata con le isole vicine e con Atene dal servizio traghetti locale.

Cosa non potete perdervi a Rodi:

• Le spiagge di Anthony Quinn (da molti considerata la più bella), Lindos, Tsambika, Agathi, e Traganou.
• La spiaggia di Prassonisi, perfetta per surfare quando si alza il vento.
• I resti del Colosso di Rodi, una delle 7 meraviglie del mondo antico, oggi due colonne con due statue di cervi, situati nel porto di Madraki. 
• L’Acropoli e tutto ciò che si può ammirare passeggiando nella città principale, un vero museo a cielo aperto.
• Lindo, la sua Acropoli e il suo castello.
• Castello di Kritinia e l’omonima cittadina.
• Le Sorgenti di Kallithea, un antichissimo complesso termale a soli 10 km dal centro di Rodi e affacciate su alcune delle più belle spiagge dell’isola (Oasis Beach, Nicolas Beach e Jordan Beach).

Un consiglio per la vostra vacanza a Rodi:

Sulla spiaggia di Stegna (a circa 30 km da Rodi città) la famiglia Koza serve frutti di mare dal 1932. La loro cucina è a dir poco leggendaria, ogni piatto meriterebbe di essere provato, ma chi ci è stato consiglia di ordinare assolutamente le seppie e il riso, gli spaghetti ai frutti di mare, e il polpo affumicato. 

Samo: gemma nascosta al largo della Turchia

Samo (anche ‘Samos’, in greco Σάμος) rimane un po’ fuori dalle rotte più tradizionali e ciò le ha permesso di mantenere dei prezzi bassi, rendendola una delle isole greche più economiche. A questo, Samo aggiunge un affascinante mix di cultura greca e turca (è la patria di Pitagora ed Epicuro, fra i tanti), e delle spiagge mozzafiato. La persona ideale per una vacanza a Samo è pronta a spendere più energie per raggiungere quest’isola leggermente fuori porta, in cambio di una destinazione che riunisce il meglio di una vacanza greca, ma senza la tipica folla di turisti.

Quanto è difficile arrivare a Samo? 

Samo è un'isola situata nella parte est dell'Egeo, tra l'isola di Chio a nord e le isole del Dodecaneso a sud. La costa della Turchia si trova a soli 1000 m di distanza. Potete prendere un aereo dall’Italia per l'aeroporto Internazionale di Samos, volando in media 7 ore. Tutte le isole vicine sono ben collegate in traghetto; lo è anche il Pireo, ma ovviamente vista la posizione di Samo il viaggio in traghetto è piuttosto lungo (in media 12 ore).

Cosa non potete perdervi a Samo:

• Il Pythagoreion (un antico porto fortificato il cui nome si deve naturalmente a Pitagora) e l’Heraion (un tempio ionico dedicato ad Era), entrambi patrimonio dell’UNESCO.
• Le spiagge sono tra le migliori del Paese, mai sovraffollate, circondate da una vegetazione rigogliosa. L’acqua e di un blu vibrante, proprio come ci si aspetterebbe da un’isola greca, degna di una cartolina.
• Visitate le rovine del Tempio di Hera e il Tunnel di Eupalinos.

Un consiglio per la vostra vacanza a Samo:

Cogliete la palla al balzo e vistate la Turchia! I traghetti dai porti di Pythagorio e Vathi a Kusadasi, in Turchia, viaggiano varie volte al giorno e impiegano dai 50 minuti a un’ora.

Tinos: pittoresca e dall’animo artistico

Serena, artistica e per nulla cara, Tinos (in greco Τήνος) non ha nulla da invidiare a Mykonos, e le due isole si trovano a breve distanza in traghetto. La persona ideale per una vacanza a Tinos si lascia conquistare dall’arte, dalla tradizione enogastronomica, e dalla bellezza che lo circonda ad ogni passo durante la sua permanenza sull’isola.

Quanto è difficile arrivare a Tinos? 

Tinos è una delle isole maggiori dell’arcipelago delle Cicladi. Non dispone di un aeroporto, quindi l’opzione più comoda in assoluto è volare su Mykonos e poi prendere un traghetto che vi porti a Tinos in 20-30 minuti. Esiste anche l’opzione di atterrare ad Atene e imbarcarsi da lì, il viaggio dura una media di 4 ore.

Cosa non potete perdervi a Tinos:

• Le spiagge, da quelle più selvagge e adatte ai surfisti (Kolymbithra) alle spiagge perfette per rilassarsi al sole (Agios Ioannis)
• Pyrgos e Volax, due villaggi unici caratterizzati dalla presenza di marmo e granito, la cui origine è ancora ignota. Volax ha inoltre caratteristiche testi di poesie sulle porte degli edifici.
• Provate alcuni dei tour guidati per scoprire meglio l’isola: una gita in fuoristrada, una degustazione di cibi e vini locali, e così via. 
• La chiesa di Panagia Evangelistria. 
• Le fortificazioni veneziane sul monte Exomvourgo.

Un consiglio per la vostra vacanza a Tinos:

In agosto si svolgono le celebrazioni per la Dormizione (“dekapentavgoustos” in greco) della Vergine Maria e arrivano fedeli da tutto il mondo. La data precisa è il 15 agosto e non è raro vedere i fedeli percorrere gli 800 metri della strada dal porto alla chiesa in ginocchio, come segno di devozione. Se il folklore religioso non fa per voi, evitate questo periodo così come la Pasqua greca (in data diversa da quella italiana), anche perché dovreste lottare per riuscire a prenotare un posto dove dormire!

In conclusione…

Queste sono solo 6 isole su 6000, ma non sono certo le uniche isole greche economiche dove poter trascorrere una vacanza piacevole. Ci sono anche isole davvero selvagge, senza mezzi di trasporto (come Idra) o talmente quiete da permettervi di non incontrare altre persone per giorni (Ikaria, l’isola dove il tempo si ferma). Il modo migliore per scegliere quella giusta è fare tante ricerche e tenervi sempre aggiornati. Buon viaggio!